Emission trading, sistema Ue per stabilità mercato in griglia di partenza
Cambiamenti climatici (Normativa Vigente)
Il 1° gennaio 2019 scatta il nuovo meccanismo europeo che, al fine di equilibrare il prezzo sul mercato dei permessi di emissione di gas climalteranti, introduce un'apposita riserva stabilizzatrice.
A partire dal 1° gennaio 2019, nel caso di superamento di un numero totale di quote di emissione circolanti sul mercato (pari a 833 milioni), un determinato ammontare delle stesse sarà ritirato dal mercato per essere integrato in una apposita "riserva stabilizzatrice" (utilizzabile, a contrario, anche nel caso di "carenza" di quote sul mercato).
Con lo strumento introdotto dalla decisione 2015/1814/Ue (dotato anche di 900 milioni di quote già dedotti dal volume d'asta per il periodo 2014-2016 ex regolamento 176/2014/Ue), l'Unione europea prova a rispondere al forte squilibrio strutturale tra domanda e offerta dei permessi di emissione registrato dal sistema nel 2013 (e che secondo le stime dovrebbe continuare a verificarsi anche nei prossimi anni), quando un significativo surplus di permessi causò un crollo del loro valore, con conseguente effetto disincentivante per le imprese potenzialmente interessate ad investire in tecnologie a basse emissioni di carbonio.
Secondo quanto reso noto dalla Commissione europea il 16 maggio 2018, le quote di emissione in circolazione nel 2017 sono ammontate a 1.654.574.598.
Emission trading - Istituzione di una riserva stabilizzatrice del mercato - Modifiche alla direttiva 2003/87/Ce
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