Navi, in pista recepimento direttiva su requisiti costruzione a tutela ambiente
Acque (Normativa in Cantiere)
Aumentare gli standard di sicurezza delle navi a tutela dell'ambiente e protezione dell'uomo è lo scopo dello schema di recepimento della direttiva 2016/1629/Ue licenziato dal Governo il 7/6/2018.
Il provvedimento (che era in consultazione tra gli operatori fino al 23/2/2018) è stato emanato su delega della legge di delegazione Ue 2016-2017 (legge 163/2017) allo scopo di incrementare il trasporto via acqua riducendo quello via terra e le connesse emissioni in atmosfera e disciplina i requisiti tecnici che devono avere le navi adibite alla navigazione nelle vie navigabili interne. Il provvedimento fissa i requisiti di costruzione e mantenimento i quali saranno attestati da un certificato rilasciato dall'Autorità competente. Il certificato varrà 5 anni per le navi passeggeri e le unità veloci e 10 anni per tutti gli altri tipi di unità navale.
Le Autorità competenti potranno durante le ispezioni bloccare l'unità navale se rappresenta un pericolo palese per le persone a bordo, l'ambiente o la sicurezza della navigazione, impedendole di proseguire il viaggio finché non siano state adottate le misure necessarie per porre rimedio alla situazione. Lo schema di Dlgs inizia ora il suo iter di approvazione per ottenere i pareri delle Autorità competenti prima di tornare al Consiglio dei Ministri per l'approvazione definitiva. Il termine per il recepimento della direttiva 2016/1629/Ue è il 7 ottobre 2018.
Legge di delegazione europea 2016-2017 - Stralcio - Delega per il recepimento di direttive in materia di sicurezza sul lavoro, riduzione emissioni di inquinanti atmosferici, apparecchi che bruciano carburanti gassosi, infrastrutture ferroviarie
Requisiti tecnici per le navi adibite alla navigazione interna a tutela della sicurezza delle persone e dell'ambiente
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