News - Aggiornamento normativo

Acque

Milano, 6 giugno 2018 - 17:06

Trattamento acque reflue, per MinAmbiente allineamento a norme Ue entro 2022-2023

Acque (Attualità)

(Francesco Petrucci)

Trattamento acque reflue, per MinAmbiente allineamento a norme Ue entro 2022-2023

Dopo la condanna Ue dell'Italia alle sanzioni per scorretto recepimento della direttiva 91/271/Cee sulle acque reflue, il MinAmbiente in un comunicato del 31/5/2018 ha detto che si tornerà a norma nel 2022-2023.

 

La condanna alle pesanti sanzioni pecuniarie (25 milioni di euro forfettaria e oltre 30 milioni a semestre fino a ottemperamento) era arrivata con sentenza 31 maggio 2018, causa C-251/17 in quanto il nostro Paese non aveva dato esecuzione alla sentenza 19 luglio 2012, causa C-565/10 che aveva condannato l'Italia ad adeguare la rete di trattamento delle acque reflue urbane in una serie di agglomerati con più di 15.000 abitanti che non erano a norma. Il Ministero ha ricordato che secondo il cronoprogramma elaborato a luglio 2017 dal Commissario straordinario la messa a norma degli agglomerati oggetto della causa avverrà entro il 2022-2023.

 

Per il Dicastero ambientale, nonostante gli interventi già fatti dopo la condanna del 2012, la situazione rimane grave (gli agglomerati ancora non a norma o assenti sono 74) anche perché, specie al Sud, la governance del Sistema idrico integrato non è a norma di legge (articolo 147, Dlgs 152/2006), in vaste aree non c'è il gestore unico e non ci sono spesso neanche gli Enti d'ambito, con conseguente parcellizzazione e miriade di gestioni in economia da parte dei singoli Comuni o consorzi di Comuni.

documenti di riferimento
Dlgs 3 aprile 2006, n. 152

Norme in materia ambientale - Stralcio - Parte III - Norme in materia di difesa del suolo e lotta alla desertificazione, di tutela delle acque dall'inquinamento e di gestione delle risorse idriche

Sentenza Corte di Giustizia Ue 31 maggio 2018, causa C-251/17

Acque - Raccolta e trattamento acque reflue urbane - Direttiva 91/271/Cee, articoli 3, 4 e 10 - Condanna dell'Italia per incompleto recepimento della direttiva - Sentenza 19 luglio 2012, causa C-565/10 - Mancata esecuzione - Condanna alle sanzioni pecuniarie - Penalità semestrale e somma forfettaria

Sentenza Corte di Giustizia Ue 19 luglio 2012, causa C-565/10

Inadempimento di uno Stato – Direttiva 91/271/Cee – Trattamento delle acque reflue urbane – Articoli 3, 4 e 10 – Rete fognaria – Trattamento secondario o equivalente – Impianti di trattamento – Campioni rappresentativi

Direttiva Consiglio Ue 91/271/Cee

Trattamento delle acque reflue urbane

© Copyright riservato - riproduzione vietata - ReteAmbiente Srl, Milano - La pirateria editoriale è reato ai sensi della legge 633/1941

Annunci Google
  • ReteAmbiente s.r.l.
  • via privata Giovanni Bensi 12/5,
    20152 Milano

    Tel. 02 45487277
    Fax 0245487333

    R.E.A. MI - 2569357
    Registro Imprese di Milano - Codice Fiscale e Partita IVA 10966180969

Reteambiente.it - Testata registrata presso il Tribunale di Milano (20 settembre 2002 n. 494) - ISSN 2465-2598