Consorzi Raee, approvato lo statuto-tipo
Rifiuti (Normativa Vigente)
Parole chiave:
Rifiuti |
Consorzi |
Elettrodomestici / Domotica / Computer |
Recupero / Riciclo |
Raee
È in vigore dal 15 marzo 2018 il regolamento del Ministero dell'ambiente che ai sensi del Dlgs 49/2014 ha approvato lo statuto-tipo dei Consorzi che gestiscono i rifiuti degli apparecchi elettrici ed elettronici (Raee).
Il regolamento 13 dicembre 2017, n. 235 approvato con decreto dei Ministeri dell'ambiente e dello sviluppo economico reca in allegato lo statuto-tipo che funge da "testo base" per lo statuto dei vari Consorzi che gestiscono i Raee i quali devono uniformarsi allo schema ministeriale, come previsto dall'articolo 10 del Dlgs 49/2014. I Consorzi per la gestione dei Raee possono motivatamente integrare e modificare nei propri statuti le disposizioni dello statuto-tipo, comunicandolo al Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare e al Ministero dello sviluppo economico per l'approvazione.
Tra gli articoli dello statuto-tipo si segnala, come peraltro imposto dall'articolo 5-bis del Dlgs 49/2014, la norma che stabilisce la presenza di un organismo di vigilanza ex Dlgs 231/2001. L'articolo 18 dello statuto-tipo del Consorzio recita che "L'organismo di vigilanza è dotato di autonomi poteri di iniziativa e di controllo e opera nel rispetto dei principi e per il perseguimento delle finalità di cui al decreto legislativo 8 giugno 2001, n. 231". Il che lascerebbe presupporre che i Consorzi Raee si debbano dotare di un "modello 231".
Regolamento recante approvazione dello statuto-tipo dei Consorzi per la gestione dei rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (Raee) - Articolo 10, comma 3, del Dlgs 14 marzo 2014, n. 49
Rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (Raee) - Attuazione direttiva 2012/19/Ue
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