Reflui da frantoi oleari, assimilazione ad acque domestiche va dimostrata
Acque (Giurisprudenza)
L'assimilazione dei reflui da frantoi oleari alle acque reflue domestiche ex articolo 101, Dlgs 152/2006 non opera in automatico ma occorre il rispetto delle precise condizioni di legge e chi la invoca deve provarla.
Lo ha deciso la Corte di Cassazione nella sentenza 14 febbraio 2018, n. 6998 con la quale ha confermato la condanna dei titolari di un frantoio in Campania per avere smaltito acque reflue di vegetazione da frantoio oleario in difetto della necessaria autorizzazione. Di fronte alle doglianze degli imputati che lamentavano l'assimilazione automatica dei reflui da frantoio ai reflui domestici ex articolo 101, comma 7-bis, Dlgs 152/2006, la Suprema Corte ha ricordato che tale assimilazione in deroga alla disciplina degli scarichi opera soltanto ai fini dello scarico in pubblica fognatura e non interviene in modo automatico, sol perché si tratti di acque reflue di vegetazione dei frantoi oleari.
Occorre invero che ricorrano le numerose condizioni previste dalla norma, le quali vanno provate dal soggetto che ne invoca l'applicazione. Nel caso di specie non solo lo scarico non avveniva in pubblica fognatura, ma non era stata fornita alcuna prova dai ricorrenti per l'applicabilità del regime di favore. Stando così le cose, legittima la condanna per smaltimento rifiuti liquidi senza autorizzazione, applicabile al caso di specie: infatti poiché mancava un collegamento funzionale e diretto delle acque reflue con il corpo recettore si applica la disciplina dei rifiuti ex Parte IV, Dlgs 152/2006 (articolo 256) e non quella delle acque ex Parte III.
Norme in materia ambientale - Stralcio - Parte IV - Gestione dei rifiuti, imballaggi e bonifica dei siti inquinati
Norme in materia ambientale - Stralcio - Parte III - Norme in materia di difesa del suolo e lotta alla desertificazione, di tutela delle acque dall'inquinamento e di gestione delle risorse idriche
Acque - Rifiuti - Scarichi - Reflui da frantoio oleario - Assimilazione alle acque reflue domestiche - Articolo 101, Dlgs 152/2006 come modificato dalla legge 221/2015 - Assimilazione automatica - Esclusione - Rispetto delle precise condizioni di legge - Necessità - Assenza delle condizioni previste - Conseguenze - Smaltimento rifiuti senza autorizzazione - Articolo 256, Dlgs 152/2006 - Sussistenza
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