Shopper ultraleggeri, dal 1/1/2018 circolano solo quelli biodegradabili e compostabili
Imballaggi (Normativa Vigente)
Sono scattate il 1° gennaio 2018 le restrizioni sulla commercializzazione delle borse di plastica in materiale ultraleggero, possono circolare solo quelle biodegradabili e compostabili.
Lo ha previsto la legge 123/2017 di conversione del Dl 91/2017 che ha inserito nel Dlgs 152/2006 l'articolo 226-ter dedicato ai sacchetti "ultraleggeri" (di spessore inferiore a 15 micron) richiesti a fini di igiene o come imballaggio primario per alimenti sfusi (frutta e verdura ad esempio). Dal 1° gennaio 2018 possono circolare solo sacchetti biodegradabili e compostabili (ai sensi della norma Uni En 13432:2002) con un contenuto di materia prima rinnovabile non inferiore al 40%.
La novità è arrivata in recepimento della direttiva 2015/720/Ue sulla riduzione degli shopper di plastica. In materia l'Italia era già più avanti dell'Europa avendo già messo al bando i sacchetti di plastica monouso. Ora è arrivata la stretta anche per i sacchetti ultraleggeri. Il nuovo articolo 226-bis del Dlgs 152/2006 ribadisce la libera circolazione dei sacchetti monouso biodegradabili e compostabili, il divieto alla commercializzazione dei sacchetti di plastica leggeri (fino a 50 micron di spessore) e che possono circolare solo i sacchetti di plastica che abbiano le dimensioni e caratteristiche indicate nel citato articolo 226-bis, differenti a seconda se riguardano esercizi che commerciano generi alimentari o meno.
Disposizioni urgenti per la crescita economica nel Mezzogiorno - Stralcio - Modifiche all'allegato D, parte IV del Dlgs 152/2006 sulla classificazione dei rifiuti - Disposizioni in materia di sacchetti di plastica - Misure di risanamento ambientale relative all'Ilva Spa
Norme in materia ambientale - Stralcio - Parte IV - Gestione dei rifiuti, imballaggi e bonifica dei siti inquinati
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