Riciclaggio navi, arriva l'attuazione delle regole Ue
Rifiuti (Normativa Vigente)
In attuazione del regolamento europeo 1257/2013/Ue il Ministero delle infrastrutture di concerto con quello dell'ambiente ha approvato le procedure di autorizzazione per il riciclaggio delle navi.
Il Dm 12 ottobre 2017, in vigore dal 25 ottobre, nel dare attuazione alla disciplina europea in materia definisce le regole che deve osservare il proprietario della nave da avviare a demolizione ai fini del corretto riciclaggio della stessa. Il proprietario della nave che intende procedere alla demolizione deve farne dichiarazione all'Ufficio marittimo di iscrizione, indicando l'impianto di riciclaggio che intende usare (solo tra quelli indicati in apposito elenco) e approntando il Piano di riciclaggio che dovrà essere approvato dall'Autorità competente.
La stessa Autorità competente – la pertinente Direzione generale del Ministero delle infrastrutture e trasporti — rilascia ai cantieri navali iscritti nell'Albo dei demolitori ex Dm 280/1992 l'autorizzazione a svolgere l'attività di riciclaggio delle navi. Sarà cura sempre dell'Autorità competente istituire l'elenco degli impianti autorizzati e redigere i requisiti generali per l'approvazione dei Piani di riciclaggio delle navi, acquisito il parere del MinAmbiente limitatamente alla gestione dei rifiuti che ne derivano.
Disciplina delle procedure autorizzative per il riciclaggio delle navi - Attuazione regolamento 1257/2013/Ue
Regolamento relativo al riciclaggio delle navi
Norme in materia ambientale - Stralcio - Parte IV - Gestione dei rifiuti, imballaggi e bonifica dei siti inquinati
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