Impianti medi di combustione, ok da Conferenza Unificata a schema Dlgs
Aria (Normativa in Cantiere)
La Conferenza Unificata nella seduta del 5 ottobre 2017 ha reso il parere sullo schema di Dlgs che recepisce la direttiva 2015/2193/Ue sui limiti di emissione degli impianti di combustione medi.
All'appello manca ancora il parere del Parlamento. Lo schema del decreto legislativo non solo implementa nel Dlgs 152/2006 le disposizioni europee relative agli impianti medi di combustione ma approfitta per fare un restyling di tutta la Parte V del Codice ambientale che disciplina le autorizzazioni alle emissioni degli impianti industriali nonché degli impianti termici civili, aggiornando i limiti di emissione, semplificando le procedure autorizzative, inasprendo le sanzioni, ferme da quasi 20 anni.
Nel parere reso, la Conferenza Unificata fa alcuni rilievi e proposte di modifica (non vincolanti trattandosi di "parere" e non di "intesa") tra cui quella di modificare la novità dell'applicazione automatica dell'autorizzazione unica ambientale (Aua) nei casi di impianto soggetto ad Aua, facendo salva per gli impianti nuovi l'autorizzazione in conferenza dei servizi decisoria e la partecipazione del Comune. Chiesta anche la modifica alla nuova norma sulle emissioni odorigene: occorre che le prescrizioni in materia non siano solo dettate dalle norme regionali ma sia possibile comunque indicarle nell'autorizzazione, nei casi in cui le norme regionali non vi siano.
Limitazione delle emissioni nell'atmosfera di taluni inquinanti originati da impianti di combustione medi
Norme in materia ambientale - Stralcio - Parte V - Norme in materia di tutela dell'aria e di riduzione delle emissioni in atmosfera
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