Cassonetti, norme tecniche unificate per corretta identificazione

Rifiuti (Documentazione Complementare)

Parole chiave: Rifiuti | Linee guida / Norme tecniche | Rifiuti urbani | Raccolta differenziata / Ecopiazzole | Recupero / Riciclo

Altri documenti con le stesse parole chiave

• Dgr Lazio 7 agosto 2010, n. 375 (09/09/2016)
• Liguria, aggiornato calcolo tasso riciclaggio e recupero rifiuti (03/04/2017)
• Dgr Liguria 22 aprile 2016, n. 359 (29/03/2017)
• Dgr Lombardia 29 aprile 2016, n. X/5105 (06/05/2016)
• Dgr Abruzzo 26 febbraio 2016, n. 116 (14/07/2016)
• Dgr Lazio 4 agosto 2016, n. 501 (08/09/2016)
• Raccolta rifiuti urbani, Lazio allinea regole su differenziata a Dm 26/5/2016 (12/09/2016)
• Dgr Calabria 19 luglio 2016, n. 276 (26/07/2016)

L'Ente italiano di normazione (Uni) pubblica il 28/9/2017 la nuova norma 11686 sugli elementi visivi identificativi dei contenitori per la raccolta differenziata dei rifiuti ("Waste Visual Elements").

Secondo quanto reso noto dallo stesso Uni attraverso un comunicato stampa pubblicato online (www.uni.com), la norma Uni 11686 definisce le forme, i colori, le scritte e le icone dei cassonetti per la raccolta dei rifiuti urbani.

L’obiettivo della nuova norma tecnica è quello di facilitare l'identificazione dei contenitori dedicati alla raccolta differenziata dei rifiuti da parte del cittadino, in qualsiasi parte del territorio nazionale si trovi, contribuendo così a migliorare la percentuale di raccolta differenziata delle diverse tipologie di rifiuto urbano.

Attualmente, si segnala nel comunicato, i Comuni possono decidere autonomamente in materia e così succede che a Roma, ad esempio, il cassonetto verde è sinonimo di indifferenziato, mentre a Milano e Napoli accoglie solo ed esclusivamente il vetro.