Ue: spingere diffusione Emas e Ecolabel
Qualità (Documentazione Complementare)
In materia di certificazioni Emas e Ecolabel, l'Ue evidenzia un livello di diffusione limitato e disomogeneo all’interno degli Stati membri; questo si verifica perché le imprese tendono a preferire altri sistemi di certificazione Iso.
La Commissione europea ha presentato, in data 30 giugno 2017, una relazione al Parlamento europeo e al Consiglio europeo sull’attuazione del regolamento Ce 1221/2009 (Emas) e del regolamento Ce 66/2010 (Ecolabel). Posta l'unicità di entrambi i sistemi di certificazione, che mirano a fronteggiare gli impatti ambientali lungo l’intero ciclo di vita dei prodotti, la Commissione evidenzia un'insufficienza della diffusione di tali strumenti. Ciò avviene per l’assenza di attività promozionali a tutti i livelli, e per l'esistenza di un sistema di gestione ambientale (Iso 14001) riconosciuto a livello mondiale e meno rigoroso (in termini di rendicontazione/convalida).
Per incentivare la diffusione di tali sistemi, la Commissione propone da un lato di abbinare gruppi di prodotti tra loro strettamente collegati, dall'altro di migliorare la coerenza e l’integrazione tra questi sistemi sovranazionali e i marchi regionali/nazionali esistenti.
Marchio di qualità ecologica dell’Unione europea (Ecolabel)
Adesione volontaria delle organizzazioni a un sistema comunitario di ecogestione e audit (Emas) - Abrogazione regolamento (Ce) n. 761/2001 e decisioni 2001/681/Ce e 2006/193/Ce
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