News - Aggiornamento normativo

Rifiuti

Milano, 28 giugno 2017

Materiali da costruzione, la spinta rallentata verso economia circolare

Rifiuti (Documentazione Complementare)

(Costanza Kenda)

Materiali da costruzione, la spinta rallentata verso economia circolare

Nel settore delle costruzioni vi è stata una spinta (che mira all'economia circolare) all'utilizzo di materiali riciclati, ma secondo Legambiente, vi sono ancora barriere tecniche e giuridiche che rallentano il processo.

 

Il Rapporto dell'Osservatorio Recycle, promosso da Legambiente, e presentato nel giugno 2017, rileva l’importanza di utilizzare materiali provenienti dal riciclo nelle costruzioni, per ridurre la quantità di materiali estratti e promuovere quelli riciclati. In questo senso si è mosso il Legislatore italiano, promuovendo il nuovo Codice appalti (Dlgs 50/2016) e il Dm sui Cam edilizia (24 dicembre 2015). Ma, da quanto emerge dal Rapporto, i problemi sono evidenti, riguardando i Cam solo gli appalti pubblici e comunque prevedendo percentuali obbligatorie ridottissime di materiale riciclato per i singoli materiali (5% per i calcestruzzi, 5% per il gesso, 10%  per i laterizi).

 

In più, il Rapporto ricorda come, ai sensi della direttiva 2008/98/Ce, entro il 2020 si debba raggiungere un obiettivo pari al 70% del riciclo dei rifiuti da costruzione  e demolizione.

documenti di riferimento
Direttiva Parlamento europeo e Consiglio Ue 2008/98/Ce

Direttiva relativa ai rifiuti - Abrogazione direttive 75/439/Cee, 91/689/Cee e 2006/12/Ce

Dm Ambiente 24 dicembre 2015

Criteri ambientali minimi per costruzione, manutenzione e ristrutturazione edifici, ausili per l'incontinenza - Attuazione Dm 11 aprile 2008

Dlgs 18 aprile 2016, n. 50

Codice dei contratti pubblici - Attuazione direttive 2014/23/Ue, 2014/24/Ue e 2014/25/Ue su concessioni e appalti pubblici

SPECIALE Codice appalti (Dlgs 50/2016) ed ambiente
A cura di Vincenzo Dragani e della Redazione Reteambiente

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