Rifiuti, avanza discussione su schema "decreto assimilazione"
Rifiuti (Normativa in Cantiere)
Avanza la discussione sullo schema di Dm Ambiente sull'assimilazione dei rifiuti speciali agli urbani al vaglio delle Associazioni di categoria che il 21/6/2017 ne hanno sottolineato la necessità di rapida approvazione.
L'approvazione ministeriale non dovrebbe tardare dato che il Tar Lazio con sentenza 4611/2017 ha dato al Ministero dell'ambiente 120 giorni di tempo dalla notifica della sentenza per emanare il decreto previsto dall'articolo 192, comma 2 del Dlgs 152/2006. La bozza di decreto inviato dal Ministero a diversi stakeholder chiamati a esprimersi dovrebbe tracciare il confine tra l'ambito del servizio di raccolta rifiuti svolto in esclusiva per i Comuni e l'ambito in cui i produttori di rifiuti da attività produttive e commerciali sono liberi di rivolgersi al mercato.
Il provvedimento identifica con chiarezza alcuni limiti all'assimilazione escludendo i rifiuti speciali che si formano nelle aree produttive (compresi i magazzini) e gli imballaggi per il trasporto. Il testo in discussione, inoltre, impone ai Comuni il divieto di assimilare determinate attività commerciali (come negozi, supermercati, ipermercati) che superano specifiche soglie dimensionali stabilite in base alla superficie.
Norme in materia ambientale - Stralcio - Parte IV - Gestione dei rifiuti, imballaggi e bonifica dei siti inquinati
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