Fondo anti sprechi alimentari, pubblicato elenco attività finanziabili
Rifiuti (Normativa Vigente)
Oltre che ai progetti innovativi per limitare gli sprechi e impiegare le eccedenze alimentari, finanziamenti aperti anche a campagne di comunicazione, giornate di studio, sondaggi e "osservatorio sugli sprechi".
L'elenco è stabilito dall'articolo 3 del Dm Politiche agricole 3 gennaio 2017, provvedimento che detta le disposizioni generali per l'utilizzo del fondo nazionale contro gli sprechi in attuazione istituito — e dotato di 1 milione di euro per ciascuno degli anni 2016, 2017 e 2018 - dalla legge 166/2016.
Almeno il 50% delle risorse disponibili dovranno essere destinate ai progetti innovativi finalizzati alla limitazione degli sprechi e all'impiego delle eccedenze, anche relativi alla ricerca e allo sviluppo tecnologico nel campo della "shelf life" (cioè la vita utile degli articoli da banco) dei prodotti alimentari e del confezionamento dei medesimi, nonché alla promozione della produzione di imballaggi riutilizzabili o facilmente riciclabili, e al finanziamento di progetti di servizio civile nazionale.
Il programma annuale delle attività sarà definito con successivo decreto direttoriale dello stesso Dicastero.
Modalità di gestione del fondo nazionale contro gli sprechi - Attuazione legge 166/2017
Disposizioni per la limitazione dello spreco di cibo - Finanziamenti per ridurre i rifiuti alimentari e agevolazioni in materia di tassazione rifiuti urbani
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