Rifiuti, MinAmbiente pianifica controlli su gestione e spedizione

Rifiuti (Normativa Vigente)

Parole chiave: Rifiuti | Controlli | Esportazioni / Importazioni | Impianti | Istituzioni | Discariche / Smaltimento | Recupero / Riciclo

Altri documenti con le stesse parole chiave

• Dm Ambiente 22 dicembre 2016 (11/01/2017)
• Lr Toscana 18 maggio 1998, n. 25 (29/05/2019)
• Lombardia, verso allargamento monitoraggio impianti rifiuti (08/02/2019)
• Decisione Ocse C/2001/107 final (26/11/2018)
• Procedure autorizzatorie e garanzie finanziarie nel regolamento Ue per disciplinare il trasporto dei rifiuti (12/07/2006)
• Dcr Calabria 19 dicembre 2016, n. 156 (27/12/2019)
• Decisione Commissione Ue 2016/2323/Ue (23/01/2020)
• Deliberazione Assemblea legislativa Emilia-Romagna 3 maggio 2016, n. 67 (11/12/2019)

Approvato il Piano nazionale delle ispezioni di stabilimenti, imprese, intermediari e commercianti dei rifiuti, nonché delle spedizioni di rifiuti e del relativo recupero e smaltimento.

Lo strumento di pianificazione, allegato al decreto 22 dicembre 2016, è stato redatto in attuazione dell'articolo 50 del regolamento 1013/2006/Ce (spedizioni di rifiuti) e concorre, insieme ai Piani redatti negli altri Stati membri, ad armonizzare a livello europeo le modalità con cui vengono garantite le ispezioni su stabilimenti, imprese, intermediari e commercianti in conformità all'articolo 34 della direttiva 2008/98/Ce, nonché sulle ispezioni delle spedizioni di rifiuti e del relativo recupero o smaltimento.

Il Piano mira, inoltre, a garantire una pianificazione regolare e coerente di tali ispezioni, mediante un'opportuna valutazione dei rischi ed un adeguato coordinamento di tutti i soggetti istituzionali coinvolti.

A tal fine, sulla base dei dati comunicati al MinAmbiente e dei dati investigativi forniti dalle autorità, sono stati individuati specifici flussi di rifiuti ritenuti di particolare interesse, insieme al numero minimo di ispezioni previste che, complessivamente, non dovrà essere inferiore a 100.