News - Aggiornamento normativo

Rifiuti

Milano, 21 novembre 2016

Authority energia, avanza riorganizzazione competenze su rifiuti

Rifiuti

(Francesco Petrucci)

Authority energia, avanza riorganizzazione competenze su rifiuti

Mentre lo schema di Dlgs "T.U. servizi locali" chiude il suo iter di approvazione, l'Autorità per l'energia si porta avanti riorganizzando dall'1/1/2017 gli Uffici per assolvere i nuovi compiti in materia di rifiuti.

 

Con la delibera 14 novembre 2016 657/2016/A l'Authority ha riorganizzato la propria struttura in seguito allo schema di Dlgs sui servizi locali che le ha attribuito (articolo 16) anche le competenze in materia di rifiuti oltre a quelle già presenti in materia di energia e acque. La nuova Authority si chiamerà Arera, Autorità di regolazione per energia, reti e ambiente. Il T.U. servizi locali ha chiuso il suo iter di approvazione (sono arrivati i pareri di Consiglio di Stato, Conferenza Unificata e Parlamento) e si appresta a tornare al Governo per il varo definitivo.

 

Nel nuovo organigramma dell'Authority, in particolare, l'Area Ambiente si articolerà in Direzione sistemi idrici, Direzione tutela utenti dei servizi ambientali e Direzione calore e servizi ambientali. Quest'ultima in particolare svolgerà gli adempimenti connessi con le attività di regolazione relative al teleriscaldamento e al teleraffrescamento nonché ai servizi ambientali (quali il ciclo dei rifiuti, anche differenziati urbani e assimilati) affidati per legge alla regolazione dell'Autorità. Il tutto sarà operativo quando entrerà in vigore lo schema di Dlgs sui servizi locali.

documenti di riferimento
Deliberazione Autorità energia 14 novembre 2016, n. 657/2016/A

Riorganizzazione e funzionamento dal 1° gennaio 2017 dell'Autorità ai sensi dello schema di Dlgs recante T.U. servizi locali - Competenze in materia di gestione rifiuti

Schema di Dlgs recante Testo unico sui servizi pubblici locali di interesse economico generale

Licenziato in via preliminare dal Governo il 20 gennaio 2016 - Acquisiti i pareri parlamentari, del Consiglio di Stato e della Conferenza Unificata - Testo ritirato dopo la sentenza della Corte Costituzionale 251/2016 che ha dichiarato illegittime alcune norme della legge delega 124/2015

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