Accordo di Parigi sul clima, ratifica italiana è legge
Cambiamenti climatici
L'11 novembre 2016 entra in vigore la legge 204/2016 di ratifica ed esecuzione dell'Accordo adottato a Parigi il 12 dicembre 2015 nell'ambito della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici.
In base a quanto stabilito dall'articolo 1 della legge 4 novembre 2016, n. 204, in vigore a partire dall'11 novembre 2016, il Presidente della Repubblica italiana è autorizzato a ratificare l'Accordo raggiunto durante la COP21 della Convenzione Onu sui cambiamenti climatici (Unfccc).
L'articolo 2 del provvedimento stabilisce che deve essere data piena ed intera esecuzione all'accordo a decorrere dalla sua entrata in vigore che, ricordiamo, è scattata il 4 novembre 2016, trentesimo giorno successivo alla data (5 ottobre 2016) in cui è stata raggiunta la soglia stabilita dalla Convenzione per l’efficacia della nuova intesa (ratifica di almeno 55 Parti della Convenzione che rappresentano il 55% delle emissioni globali di gas a effetto serra).
Si ricorda che l'Unione europea ha già ratificato l'accordo attraverso la decisione 2016/1841/Ue.
Accordo di Parigi nell'ambito della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (COP 21) - Testo in inglese
Ratifica a nome dell'Ue dell'Accordo di Parigi adottato nell'ambito della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici
Ratifica ed esecuzione dell'Accordo di Parigi collegato alla Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici
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