Mare, piani di gestione entro fine 2020
Acque
Istituito dal Dlgs 201/2016 un nuovo quadro per la pianificazione dello spazio marittimo al fine di promuovere la crescita delle economie marine, lo sviluppo e l'uso sostenibile delle risorse marine.
Il decreto legislativo 17 ottobre 2016, n. 201, in vigore a partire dal 22 novembre 2016, arriva in recepimento della direttiva 2014/89/Ue che è stata approvata dal Parlamento europeo al fine di coordinare tutte le attività che si svolgono in mare, dall'estrazione del petrolio alla pesca, dall'eolico off-shore alla tutela delle aree protette.
La pianificazione dello spazio marittimo è attuata attraverso l'elaborazione di piani di gestione, che individuano la distribuzione spaziale e temporale delle pertinenti attività e dei pertinenti usi delle acque marine, presenti e futuri, e dovranno essere approvati entro il 31 dicembre 2020.
A tal fine, entro il 22 ottobre 2017 (un anno dall'entrata in vigore del Dlgs 201/2016), il Consiglio dei Ministri dovrà approvare delle apposite linee guida che contengano gli indirizzi e i criteri per la predisposizione dei Piani e l'individuazione delle aree marine di riferimento.
Pianificazione dello spazio marittimo - Attuazione della direttiva 2014/89/Ue
Direttiva che istituisce un quadro per la pianificazione dello spazio marittimo
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