Schema Dlgs "Scia 2", il parere del Consiglio di Stato
Ippc/Aia
Parole chiave:
Territorio |
Procedure semplificate |
Edilizia |
Autorizzazioni |
Ippc/Aia |
Danno ambientale e bonifiche
Il 4 agosto 2016 il Consiglio di Stato ha espresso il parere favorevole con osservazioni sullo schema di Dlgs cosiddetto "Scia 2" che individua i procedimenti oggetto di autorizzazione, Scia, comunicazione o semplice silenzio-assenso.
I Giudici nel parere 4 agosto 2016, n. 1784/2016 pur apprezzando in linea generale il provvedimento, hanno evidenziato alcune criticità formali e sostanziali da risolvere. Lo schema di decreto, licenziato dal Governo il 15 giugno 2016 in attuazione della legge di riforma della P.A. (legge 124/2015) ordina in una tabella che ha funzione ricognitoria (non novativa) i procedimenti amministrativi previsti nei vari settori (tra qui quelli ambientali) e il relativo regime autorizzatorio: autorizzazione espressa, silenzio-assenso, comunicazione o segnalazione certificata di inizio attività (Scia).
Il Dlgs inoltre semplifica alcuni procedimenti edilizi, riscrive l'articolo 245 del Dlgs 152/2006 sulla bonifica dei siti inquinati (per renderla maggiormente"appetibile" per i soggetti estranei alla contaminazione) e semplifica il procedimento di autorizzazione integrata ambientale in particolare il funzionamento della conferenza dei servizi.
Deleghe al Governo in materia di riorganizzazione delle Amministrazioni pubbliche - Stralcio - Silenzio-assenso "ambientale", riforma della conferenza dei servizi, dei servizi locali, delle Camere di commercio
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