Emissioni industrie metalli non ferrosi, arrivano Bat Ue
Ippc/Aia
La Commissione europea ha adottato ai sensi della direttiva Ippc 2010/75/Ue (recepita col Dlgs 46/2014 le conclusioni sulle Bat (migliori tecniche disponibili) per le industrie dei metalli non ferrosi.
Le Bat (Best Available Techniques — migliori tecniche disponibili) sono state adottate con la decisione di esecuzione 13 giugno 2016 n. 2016/1032/Ue in vigore dal 30 giugno e riguardano in particolare le attività delle sezioni 2.1, 2.5 e 6.8 dell'allegato I della direttiva 2010/75/Ue, cioè: Arrostimento o sinterizzazione di minerali metallici (compresi i minerali solforati); Lavorazione di metalli non ferrosi; Produzione di carbonio (carbone duro) o grafite per uso elettrico mediante combustione o grafitizzazione.
Le conclusioni sulle Bat fungono da riferimento per stabilire le condizioni dell'autorizzazione ai sensi della direttiva e del Dlgs 46/2014 così che le emissioni industriali non superino i livelli di emissione associati alle migliori tecniche disponibili indicati nelle conclusioni sulle Bat.
Emissioni industriali (Ippc - Integrated Pollution Prevention and Control - Prevenzione e riduzione integrate dell’inquinamento - Rifusione)
Emissioni industriali (prevenzione e riduzione integrate dell'inquinamento) - Attuazione direttiva 2010/75/Ue - Modifiche alle Parti II, III, IV e V del Dlgs 152/2006 ("Codice ambientale")
Ippc/Aia - Industrie dei metalli non ferrosi - Conclusioni sulle migliori tecniche disponibili (Bat)
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