Toscana, in vigore riordino delle funzioni ambientali
Disposizioni trasversali/Aua
Dal 3 marzo 2016, le funzioni esercitate dalle Province e dalla Città metropolitana di Firenze in materia di gestione dei rifiuti, di tutela della qualità dell'aria e di inquinamento acustico, sono attribuite alla Regione Toscana.
A stabilirlo è Lr Toscana 15/2016, in vigore dal 3 marzo 2016, che aggiorna a tal fine le disposizioni contenute nelle leggi regionali di settore (Lr 25/1998 e Lr 69/2011 sui rifiuti, Lr 89/1998 sull’inquinamento acustico e Lr 9/2010 sulla tutela dell’aria) e nella recente Lr 22/2015 di riordino delle funzioni provinciali.
Passano così alla Regione tutte le funzioni amministrative in materia di rifiuti, con l'unica eccezione delle competenze provinciali di natura urbanistica (aree idonee e non alla localizzazione degli impianti), i poteri sostitutivi e le funzioni amministrative di vigilanza e controllo sugli ambiti territoriali sovra comunali per quel che riguarda l’inquinamento acustico, e le funzioni autorizzative, di controllo e di coordinamento della pianificazione comunale per la qualità dell’aria.
Si segnala anche la pubblicazione sul Bur della Dgr 121/2016 recante le disposizioni operative per il subentro della Regione nei procedimenti in corso in materia di ambiente ed energia.
Riordino delle funzioni amministrative in materia ambientale - Materie rifiuti, aria, rumore - Modifiche alle Lr 25/1998, 89/1998, 9/2010, 69/2011 e 22/2015
Autorizzazioni ambientali - Subentro nei procedimenti - Articolo 11-bis, Lr 22/2015
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