Impianti di combustione, è legge proroga adeguamento emissioni

Aria

Parole chiave: Aria | Limiti / Soglie | Energia | Proroghe | Impianti

Altri documenti con le stesse parole chiave

• Sentenza Consiglio di Stato 2 luglio 2014, n. 3316 (08/05/2015)
• Sentenza Tar Piemonte 9 ottobre 2013, n. 1046 (12/12/2013)
• Grandi impianti di combustione, più tempo per adeguarsi a limiti (05/01/2016)
• Le emissioni in atmosfera da impianti termici in Lombardia, la stretta regionale a tutela dell'aria (07/05/2018)
• Dlgs 15 novembre 2017, n. 183 (17/12/2017)
• Dgr Lombardia 3 ottobre 2016, n. X/5656 (06/10/2016)
• Emissioni impianti di combustione medi, ok a schema di Dlgs (28/07/2017)
• Impianti di combustione, le regole per bruciare farina di carne e ossa (03/06/2020)

Il 27 febbraio 2016 entra in vigore la legge 21/2016 di conversione del Dl 210/2015 ("Milleproroghe 2016"), che sposta al 1° gennaio 2017 il termine per i grandi impianti di combustione per adeguarsi ai limiti di emissione del Dlgs 152/2006

L'articolo 8 del provvedimento fa slittare di un anno il termine previsto dall'articolo 273 del Dlgs 152/2006. La disposizione riguarda i grandi impianti di combustione anteriori al 2013 (così dopo le modifiche del Dlgs 46/2014). I gestori potranno continuare ancora fino a fine 2016 a operare sulla base dell'autorizzazione già rilasciata, rimandando così l'adeguamento ai limiti di emissione fissati dal Codice ambientale.

La proroga della possibilità di operare sulla base del titolo esistente è concessa solo ai gestori che hanno presentato entro il 31 dicembre 2015 istanza di deroga e rispettano le condizioni aggiuntive contenute nella deroga. Per grande impianto di combustione si intende qualunque impianto di combustione con potenza termica nominale non inferiore a 50 MWth. Non vi rientrano gli impianti individuati dal comma 15 dell'articolo 273 del Dlgs 152/2006 (così come modificato dal Dlgs 46/2014).