Seveso, proroga Emilia-Romagna per schede tecniche
Rischio incidenti rilevanti (Seveso)
Prorogato fino al 1° giugno 2016 il termine per la presentazione della "scheda tecnica" da parte dei gestori degli stabilimenti a rischio di incidente rilevante di competenza della Regione Emilia-Romagna.
La scheda tecnica, in base a quanto stabilito dalla Lr "Seveso" n. 26/2003 (e dalla Dgr 392/2009 attuativa), è utilizzata dai gestori degli stabilimenti a rischio di incidente rilevante "di soglia inferiore" (di competenza regionale) per dimostrare di avere valutato i pericoli dell'attività e deve essere presentata da tutti gli impianti nuovi e esistenti (nel caso di modifiche che comportino aggravio del rischio o in sede di revisione quinquennale).
Ed è proprio il mancato aggiornamento di tale disciplina regionale alle novità stabilite dal Dlgs 105/2015 ("Seveso-ter"), che toccano anche il "rapporto di sicurezza" (cioè il documento obbligatorio per gli impianti "di soglia superiore" statali, preso a riferimento per dalle Regioni per l'elaborazione delle "schede tecniche"), a stare alla base della proroga stabilita dalla Dgr Emilia-Romagna 2228/2015.
Sempre fino al 1° giugno 2016, il parere di compatibilità territoriale per i nuovi stabilimenti sarà emesso dal Comitato tecnico di valutazione dei rischi (Ctvr) regionale.
Seveso - Direttiva per l'applicazione dell'articolo 2 della Lr 26/2003
Seveso - Proroga del termine per la presentazione della scheda tecnica di cui all'articolo 6 della Lr n. 26/2003
Disposizioni in materia di pericoli di incidenti rilevanti connessi con determinate sostanze pericolose ("Seveso")
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