"Green Economy", da 2 febbraio 2016 misure ambientali a tutto campo
Rifiuti
Sono in vigore dal 2 febbraio 2016 le novità a tutto campo in materia di acque, rifiuti, appalti verdi previste dalla legge "Green Economy" 28 dicembre 2015, n. 221 nota anche come "Collegato ambientale".
In particolare sono diverse le novità in materia di gestione dei rifiuti, con incentivi per l'acquisto di materiali post consumo recuperati, interventi sulla "ecotassa", sanzione ad hoc per l'abbandono dei "rifiuti di piccolissime dimensioni", l'abrogazione del divieto di conferire in discarica rifiuti con potere calorifico inferiore (Pci) superiore a 13.000 kJ/kg, il ritorno del "vuoto a rendere" per acqua minerale e birra anche se volontario. Non ci sono le disposizioni in materia di imballaggi eliminate durante l'esame parlamentare.
Nel corposo testo si segnalano anche la nuova disciplina degli appalti "verdi" obbligatori per la P.a., semplificazioni per la valutazione di impatto ambientale, incentivi fiscali per chi bonifica siti dall'amianto, interventi sparsi per la tutela delle acque (scarichi dei frantoi) e per le emissioni in atmosfera, fondi per la tutela del territorio, la mobilità sostenibile e le fonti rinnovabili, precisazioni sulla disciplina dei Raee da pannelli FV.
Disposizioni in materia ambientale per promuovere misure di Green Economy e per il contenimento dell'uso eccessivo di risorse naturali - Ex "Collegato ambientale" alla legge di stabilità 2014
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