Emissioni impianti di combustione medi, ok da Parlamento Ue
Aria
Il 7 ottobre 2015 il Parlamento europeo ha approvato la proposta di direttiva della Commissione Ue sui limiti di emissione degli impianti di combustione di medie dimensioni.
Il provvedimento deve ora passare al Consiglio Ue ma l'approvazione sarà rapida visto che lo scorso 30 giugno 2015 i due organi legislativi dell'Unione avevano raggiunto l'accordo politico sul test. La proposta di direttiva introduce regimi differenziati per gli impianti di combustione esistenti in base alla loro dimensione in modo da ridurre gli oneri per gli impianti più piccoli. Per gli impianti esistenti i limiti di emissione si applicheranno dal 2025 agli impianti più grandi (5-50 MW) e dal 2030 a quelli più piccoli (1-5 MW) dal 2030. I nuovi impianti dovranno rispettare i limiti dopo un periodo transitorio di due anni dall'entrata in vigore della direttiva.
La proposta di direttiva colma una lacuna normativa dato che la disciplina delle emissioni degli impianti di piccole dimensioni è "coperta" dalle disposizioni attuative della direttiva ecodesign 2009/125/Ce (recepita col Dlgs 15/2011) mentre per quanto riguarda i grandi impianti di combustione le regole sono dettate dalla direttiva 2010/75/Ue (recepita col Dlgs 46/2014).
Specifiche per la progettazione ecocompatibile dei prodotti connessi all’energia
Recepimento della direttiva 2009/125/Ce sulla progettazione ecocompatibile dei prodotti connessi all'energia
Emissioni industriali (Ippc - Integrated Pollution Prevention and Control - Prevenzione e riduzione integrate dell’inquinamento - Rifusione)
Emissioni industriali (prevenzione e riduzione integrate dell'inquinamento) - Attuazione direttiva 2010/75/Ue - Modifiche alle Parti II, III, IV e V del Dlgs 152/2006 ("Codice ambientale")
Proposta di direttiva relativa alla limitazione delle emissioni nell’atmosfera di taluni inquinanti originati da impianti di combustione medi
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