Emissioni in atmosfera, Ue valuta stretta su macchinari mobili non stradali
Aria
Il 15 settembre 2015 la Commissione ambiente del Parlamento europeo ha approvato una bozza di regolamento che punta a tagliare le emissioni provenienti da trattori, escavatori, locomotive e imbarcazioni per la navigazione interna.
Il provvedimento, che dopo l'ok della Commissione ambiente (64 voti a favore, 3 contrari e nessun astenuto) sarà negoziato con il Consiglio europeo prima del ritorno in Parlamento per la votazione in aula, prende spunto da recenti stime secondo le quali i motori a combustione interna dei macchinari mobili non stradali contano per circa il 15% sulle emissioni complessive di ossidi di azoto e per circa il 5% su quelle di particolato. Per queste ultime, in particolare, la bozza prevede l'introduzione di un limite numerico (Pn) che servirà a limitare le emissioni di particolato ultrafine.
Il campo di applicazione del provvedimento spazia dalle piccole attrezzature portatili (tagliaerba, motoseghe) ai macchinari per l'agricoltura (trattori, mietitrici) e per la costruzione (buldozers, escavatori), dalle locomotive alle imbarcazioni per la navigazione interna.
Esenzioni temporanee sono previste per i macchinari prodotti da piccole e medie imprese.
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