Imballaggi, export entra a far parte del “Codice ambientale”
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Dal 18 agosto 2015 le norme su progettazione e produzione degli imballaggi, contenute nel Dlgs 152/2006, si applicano anche agli imballaggi prodotti in Italia ma destinati al commercio in altro Stato Ue.
È questa la principale novità “ambientale” stabilita dalla legge 29 luglio 2015, n. 115 (“Disposizioni per l’adempimento degli obblighi derivanti dall’appartenenza dell’Italia all’Unione europea – Legge europea 2014”), pubblicata sulla Gu del 3 agosto e in vigore a partire dal 18 agosto 2015, che all’articolo 23 ritocca le norme nazionali in materia di imballaggi (articoli 217, 218 e 226 del “Codice ambientale”) al fine di uniformarle a quelle dell’Ordinamento Ue.
Di rilievo anche le novità per la sicurezza sul lavoro nei cantieri mobili e temporanei (con la modifica dell’articolo 88 del Dlgs 81/2008, “Tu Sicurezza”), gli interventi in materia di stoccaggio geologico della CO2 (articolo 24) e le disposizioni per la corretta attuazione del terzo pacchetto energia (articolo 26).
Adempimento degli obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia all'Unione europea - Legge europea 2014 - Disposizioni in materia di Sicurezza sul lavoro - Imballaggi - Energia - Flora e fauna
Norme in materia ambientale - Stralcio - Parte IV - Gestione dei rifiuti, imballaggi e bonifica dei siti inquinati
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