Aua, in vigore il modello unico nazionale
Disposizioni trasversali/Aua
È in vigore dal 30 giugno 2015 il modello unificato nazionale dell'istanza per la richiesta della autorizzazione unica ambientale (Aua) approvato con Dpcm 8 maggio 2015.
Il modello è approvato ai sensi dell'articolo 10, Dpr 59/2013 istitutivo dell'Aua e costituisce il modello valido a livello nazionale per la richiesta dell'autorizzazione unica ambientale. Le Regioni, molte delle quali nel frattempo avevano adottato propri modelli di Aua, adeguano entro il 30 giugno 2015 il modello nazionale alle normative regionali di settore.
L'Aua è un provvedimento, emanato da una sola Autorità che sostituisce, ricomprendendole, ben 7 diverse autorizzazioni ambientali (in materia di aria, acque, rifiuti, rumore) che prima l'impresa doveva chiedere separatamente. Tale semplificazione burocratica può essere utilizzata dalle piccole e medie imprese e dagli impianti non soggetti ad autorizzazione integrata ambientale. L'istanza è presentata allo Sportello unico delle attività produttive (Suap) che è l'interlocutore dell'impresa e il provvedimento è rilasciato dalla Provincia o città metropolitana.
Adozione del modello semplificato e unificato per la richiesta di autorizzazione unica ambientale - Attuazione dell'articolo 10, comma 3, Dlgs 13 marzo 2013, n. 59
A cura di Vincenzo Dragani e della Redazione Reteambiente
Lo strumento dell'Osservatorio di normativa ambientale che guida all'adempimento degli obblighi previsti dalle norme
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