Aia, indicazioni MinAmbiente su novità "Codice ambientale" ex Dlgs 46/2014
Ippc/Aia
Il 17 giugno 2015 il MinAmbiente ha diramato una nota che fa chiarezza, in dieci punti, sull’applicazione delle novità in materia di autorizzazione integrata ambientale (Aia) stabilite dal Dlgs “emissioni industriali”.
La nota 12422/2015, recante “ulteriori criteri sulle modalità applicative della disciplina”, arriva a pochi mesi di distanza dalla circolare 22295/2014 con cui lo stesso MinAmbiente aveva fornito le prime delucidazioni sulle novità normative, ed è indirizzata alle autorità competenti al rilascio di Aia e all’Ispra.
Il documento contiene indicazioni sia di carattere trasversale, come i chiarimenti relativi alle installazioni rientrate in ambito Aia solo a seguito del Dlgs 46/2014 o i nuovi indirizzi per la presentazione della relazione di riferimento, sia istruzioni specifiche per singole categorie di operatori, come quelle relative al regime dei depuratori, degli autodemolitori, dell’industria alimentare e di quella chimica, o le indicazioni per l’aggiornamento delle Aia dei cementifici che effettuano coincenerimento.
Norme in materia ambientale - Stralcio - Parte II - Procedure per Via, Vas ed Ippc/Aia
Emissioni industriali (prevenzione e riduzione integrate dell'inquinamento) - Attuazione direttiva 2010/75/Ue - Modifiche alle Parti II, III, IV e V del Dlgs 152/2006 ("Codice ambientale")
Autorizzazione integrata ambientale (Aia) - Ulteriori criteri sulle modalità applicative della disciplina alla luce delle modifiche del Dlgs 46/2014
Primi indirizzi sull'applicazione dell'autorizzazione integrata ambientale alla luce delle modifiche introdotte dal Dlgs 4 marzo 2014, n. 46
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