Aia, obbligatorio valutare pericoli per salute popolazione
Ippc/Aia
Una autorizzazione integrata ambientale che non abbia attentamente valutato l'assenza di qualunque pericolo per la salute umana derivante dalla realizzazione di un impianto è illegittima e va annullata.
Il Consiglio di Stato (sentenza 20 gennaio 2015, n. 163) in riforma della decisione del Tar valuta come non sufficientemente motivata e carente in istruttoria l'Aia rilasciata a un impianto di termovalorizzazione e trattamento rifiuti liquidi. Nel caso di specie, lo stato di salute delle popolazioni coinvolte e le condizioni dei corpi idrici presenti nell'area interessata dallo stabilimento in questione non erano state adeguatamente disaminate e considerate.
Per i Giudici dal fondamentale diritto alla salute ex articolo 32, Costituzione deriva la necessità che l'Amministrazione rilasci l'Aia solo in presenza di quelle condizioni che ab origine rigorosamente accerti come prive di qualsivoglia pericolo per la salute umana o che non siano ulteriormente peggiorabili per effetto dell'impianto progettato.
Norme in materia ambientale - Stralcio - Parte II - Procedure per Via, Vas ed Ippc/Aia
Autorizzazione integrata ambientale - Impianto di incenerimento rifiuti - Provvedimento - Rilascio - Motivazione - Valutazione delle conseguenze sulla salute della popolazione - Obbligo - Sussistenza -
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