Codice antimafia, in vigore il restyling
Disposizioni trasversali/Aua
Dal 26 novembre 2014 procedura antimafia più semplice e stop a oneri amministrativi superflui. Lo prevede il Dlgs 13 ottobre 2014, n. 153 di Dlgs di modifica del Codice antimafia (Dlgs 159/2011).
Il provvedimento da un lato sarà semplifica la procedura, ad esempio prevedendo che la documentazione antimafia sarà utilizzabile e produrrà i suoi effetti anche in altri procedimenti diversi da quello per i quali è stata acquisita che riguardino i medesimi soggetti.
Dall’altro lato il provvedimento dà maggiore efficacia ai controlli alle imprese che operano "border line", quelle che eludono i controlli antimafia partecipando ad appalti e concessioni "sotto soglia" (appalti sotto le soglie comunitarie di importo cui si applica il Titolo II, Dlgs 163/2006, codice appalti). Il Dlgs 153/2014 prevede inoltre che competente al rilascio della documentazione antimafia sarà ora il Prefetto del luogo ove ha sede l’operatore economico. Il Dlgs entra in vigore il 26 novembre 2014.
Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/Ce e 2004/18/Ce
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