Recupero vapori benzina, Ue aggiorna norme tecniche
Aria
La direttiva 2014/99/Ue indica le norme tecniche da utilizzare ai fini dell’omologazione, e della verifica del funzionamento, dei sistemi di recupero dei vapori di benzina nelle stazioni di servizio. L’Italia ha tempo fino al 12 maggio 2016 per recepire le novità.
La novità passa dalla modifica della direttiva “madre” per il recupero dei vapori di benzina (direttiva 2009/126/Ce), al cui interno trovano spazio due nuovi riferimenti a norme tecniche rese disponibili dal Cen (Comitato europeo di normazione) poco più di un anno fa.
Trattasi della norma En 16321-1:2013, che specifica i metodi di prova per l'omologazione dei sistemi di recupero dei vapori di benzina, e della norma En 16321-2:2013, che specifica i metodi di prova da utilizzare per verificare il funzionamento degli stessi sistemi di recupero.
Si ricorda che l’Italia ha attuato la direttiva 2009/126/Ce con il Dlgs 30 luglio 2012, n. 125, provvedimento di modifica del Titolo V sull’inquinamento atmosferico del Dlgs 152/2006 (cd. “Codice ambientale”) entrato in vigore il 21 agosto 2012.
Recupero di vapori di benzina durante il rifornimento dei veicoli a motore nelle stazioni di servizio - Modifica della direttiva 2009/126/Ce
Recupero dei vapori di benzina nelle stazioni di servizio
Attuazione della direttiva 2009/126/Ce - Recupero di vapori di benzina nelle stazioni di servizio - Modifiche alla Parte V del Dlgs 152/2006
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