Codice antimafia, via libera definitivo a restyling

Disposizioni trasversali/Aua

Parole chiave: Disposizioni trasversali/Aua | Controlli | Appalti e acquisti verdi | Bandi

Altri documenti con le stesse parole chiave

• Dl 24 giugno 2014, n. 90 (08/05/2017)
• Legge 11 agosto 2014, n. 114 (19/08/2014)
• Regolamento regionale Puglia 19 febbraio 2018, n. 4 (23/02/2018)
• Puglia, approvato regolamento "Nucleo di vigilanza ambientale" (20/02/2018)
• Dgr Puglia 31 gennaio 2018, n. 124 (19/02/2018)
• Sardegna, nuovi casi di esclusione Aua (02/11/2016)
• Dl 24 aprile 2014, n. 66 (02/03/2020)
• Legge 23 giugno 2014, n. 89 (28/02/2017)

Procedura antimafia più semplice e abbattimento di oneri amministrativi superflui. Sono alcune novità contenute nello schema di Dlgs di modifica del Codice antimafia (Dlgs 159/2011) approvato dal Governo il 6 ottobre 2014.

Se da un lato sarà più semplice la procedura, dall’altro sarà data maggiore efficacia ai controlli antimafia sulle imprese "border line", quelle che eludono i controlli antimafia partecipano ad appalti, concessioni "sotto soglia" (appalti sotto le soglie comunitarie di importo cui si applica il Titolo II, Dlgs 163/2006, codice appalti).

Lo schema di Dlgs prevede inoltre che competente al rilascio della documentazione antimafia sarà ora il Prefetto del luogo ove ha sede l’operatore economico. Il Dlgs entra in vigore 30 giorni dopo la sua pubblicazione in Gazzetta ufficiale.