Pastazzo di agrumi, ancora pochi giorni per i finanziamenti
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Incentivi / agevolazioni / sussidi
Prorogato fino al 20 settembre 2014 il termine per richiedere i contributi statali destinati ai progetti di ricerca e sviluppo finalizzati al reimpiego sostenibile degli scarti della lavorazione industriale degli agrumi.
Lo rende noto il MinSviluppo economico, con un avviso pubblicato sul proprio sito ufficiale pochi giorni dopo la scadenza del termine ultimo fissato dal Dm 21 maggio 2014 (5 settembre 2014), provvedimento che detta le modalità attuative dell'iniziativa di finanziamento avviata dalla legge “Stabilità 2014” (legge 147/2013, comma 114).
I soggetti destinatari dell’agevolazione sono le imprese produttrici di succhi di frutta e di ortaggi (cod. Ateco 10.3) e le industrie delle bevande (11.0) aventi sede produttiva nelle province della Sicilia orientale (Messina, Catania, Siracusa, Ragusa ed Enna), nonchè i consorzi e le società consortili le cui quote sono partecipate per più del 30% da imprese aventi detti requisiti.
Fatte salve le maggiorazioni previste per le Pmi, i contributi possono arrivare a coprire il 50% dei costi agevolabili relativi alla ricerca industriale e il 25% di quelli relativi allo sviluppo sperimentale.
Progetti di ricerca e sviluppo per il reimpiego sostenibile degli scarti provenienti dalla lavorazione industriale degli agrumi - Modalità per la concessione dei contributi e termini per la presentazione delle domande
Legge di stabilità 2014 - Stralcio - Misure in materia di bonifiche, tassa rifiuti, servizi locali, energia, efficienza energetica in edilizia e appalti
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