Tariffa idrica, ultimi giorni per rimborsi quote depurazione
Acque
Scade mercoledì 1° ottobre 2014 il termine ultimo che i gestori del servizio idrico integrato hanno a disposizione per restituire la quota di tariffa non dovuta agli utenti non serviti dagli impianti di depurazione.
Il termine è previsto dall'articolo 8-sexies (Disposizioni in materia di servizio idrico integrato) del Dl 208/2008, entrato in vigore a seguito della sentenza 335/2008 con cui la Corte Costituzionale ha bocciato il “Codice ambientale” (Dlgs 152/2006), laddove prevede(va) che la quota di tariffa idrica riferita al servizio di depurazione fosse dovuta dagli utenti che non usufruiscono, anche temporaneamente, dei servizi di depurazione.
I criteri e i parametri per l'operazione di restituzione degli importi non dovuti agli utenti, che a tal fine hanno dovuto presentare un'apposita istanza alla P.a., sono poi stati dettati dal DmAmbiente 30 settembre 2009, che ha escluso dal rimborso le somme utilizzate per gli investimenti già approvati.
Acque e acquedotti - Servizio idrico integrato - Quota di tariffa riferita al servizio di pubblica fognatura e di depurazione - Debenza da parte degli utenti anche se la fognatura sia sprovvista di impianti centralizzati di depurazione o questi siano temporaneamente inattivi - Destinazione dei relativi proventi ad un fondo vincolato per la realizzazione e gestione degli impianti
Criteri e dei parametri per la restituzione agli utenti della quota di tariffa non dovuta riferita al servizio di depurazione
Misure straordinarie in materia di risorse idriche e di protezione dell'ambiente
© Copyright riservato - riproduzione vietata - ReteAmbiente Srl, Milano - La pirateria editoriale è reato ai sensi della legge 633/1941