Sistri, Senato taglia urbani e “professionisti”
Rifiuti
Approvato dal Senato il Ddl S 1015 che prevede l’esclusione dal campo di applicazione del Sistri per produttori di rifiuti pericolosi non organizzati in forma di ente o impresa, e trasportatori di rifiuti urbani pericolosi.
Il disegno di legge S 1015 (conversione in legge del Dl 31 agosto 2013, n. 101, cd. “Razionalizzazione nelle P.a.”), che dopo essere stato approvato dal Senato il 10 ottobre 2013 passa al vaglio della Camera dei Deputati per la definitiva approvazione, precisa anche la situazione per gli enti e delle imprese che effettuano operazioni di trattamento, recupero, smaltimento, commercio e intermediazione di rifiuti pericolosi, che devono sempre aderire al Sistri.
Tra le novità previste dal testo uscito da Palazzo Madama, si segnala poi la proroga di due mesi del periodo di non applicabilità delle sanzioni successivo all’entrata in operatività del sistema, sanzioni che il MinAmbiente dovrà comunque provvedere a modificare e integrare entro il 3 marzo 2014.
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