News - Aggiornamento normativo

Imballaggi

Milano, 27 settembre 2013

Bioshopper, operatività regole nazionali in dubbio

Imballaggi

(Francesco Petrucci)

Bioshopper, operatività regole nazionali in dubbio

Il Dm 18 marzo 2013 che definisce le caratteristiche dei sacchetti per asporto merci biodegradabili e compostabili sarebbe dovuto entrare in vigore il 13 settembre 2013, a conclusione della procedura di notifica alla Ue, ma forse la sua operatività è "congelata".

 

Il provvedimento, pubblicato nella Gu del 27 marzo 2013 era stato notificato il 12 marzo 2013 alla Commissione Ue ai sensi della direttiva 98/34/Ce. Scaduti il 13 giugno 2013 i primi 3 mesi per decidere, la Commissione aveva preso tempo, prorogando la procedura di altri 3 mesi poiché da alcuni Stati membri erano arrivate perplessità sulla norma. I nuovi termini sono scaduti il 13 settembre 2013 e il decreto, ai sensi di quanto dispone il suo articolo 6, sarebbe dovuto entrare in vigore da quella data, con conseguente efficacia delle sanzioni per chi commercia sacchetti non conformi a decorrere dal 13 novembre 2013 (ex articolo 4, Dl 2/2012).

 

Le cose però non paiono così chiare. In caso di proroga della procedura di notifica ex direttiva 98/34/Ce non scatta più il silenzio-assenso della Commissione allo scadere del termine: l'ok non è automatico, occorre un atto espresso. D'altro canto la stessa procedura di notifica appare viziata ab origine, dato che il Dm 18 marzo 2013 è stato pubblicato in Gazzetta ufficiale prima che la Commissione si esprimesse sul testo, vanificando la procedura stessa che è preventiva. Le imprese di settore attendono chiarimenti ufficiali dal Ministero dell'ambiente per capire se la norma sia effettivamente operativa o meno.

documenti di riferimento
Dl 25 gennaio 2012, n. 2

"Dl Ambiente" - Materiali da riporto - Sacchetti biodegradabili - Emergenza Regione Campania

Dm Ambiente 18 marzo 2013

Individuazione delle caratteristiche tecniche dei sacchi per l'asporto delle merci

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