MinAmbiente: avanti col regolamento su utilizzo Css in cementifici

Rifiuti

Parole chiave: Rifiuti | Recupero energetico / Incenerimento | Industria | Cdr / Css | Autorizzazioni | Linee guida / Norme tecniche

Altri documenti con le stesse parole chiave

• Schema di Dpr concernente regolamento recante disciplina dell'utilizzo di combustibili solidi secondari (css), in parziale sostituzione di combustibili fossili tradizionali, in cementifici soggetti al regime dell'autorizzazione integrata ambientale (16/01/2013)
• CSS nei cementifici, avanza l’iter del regolamento (16/01/2013)
• Combustibili solidi secondari (Css), "End of Waste" e facilitazioni per l'uso secondo il Codice ambientale (30/03/2018)
• "CSS", ok definitivo a Dm su cessazione qualifica rifiuto (20/02/2013)
• Combustibili solidi secondari, in arrivo il regolamento sull'utilizzo (11/09/2012)
• Lr Marche 18 settembre 2019, n. 29 (14/11/2019)
• Marche, Regione "distanzia" impianti rifiuti da abitati (30/09/2019)
• Sentenza Tar Molise 25 maggio 2017, n. 202 (25/07/2017)

Il Ministro dell'ambiente, in un comunicato del 4 aprile 2013 segnala la prosecuzione dell'iter del Dpr che istituisce un regime giuridico speciale per i combustibili solidi secondari (Css) utilizzati in cementifici in parziale sostituzione di combustibili fossili. È il secondo provvedimento in materia dopo quello sull'end of waste (Dm 22/2013) già in vigore.

Il regolamento in parola nella passata Legislatura aveva avuto il via libera dal Senato il 16 gennaio 2013 e invece uno stop dalla Commissione ambiente della Camera l'11 febbraio 2013. Il Ministro ha annunciato che sarà la nuova Camera uscita dalle recenti elezioni ad occuparsi del provvedimento, consentendo il completamento dell'iter di approvazione.

Il provvedimento, ai sensi dell'articolo 214, comma 11, Dlgs 152/2006 istituisce un regime giuridico speciale per i combustibili solidi secondari che siano utilizzati, in parziale sostituzione di combustibili fossili, in cementifici a ciclo completo con capacità produttiva maggiore di 500 t/g di clinker, e comunque soggetti alla disciplina dell'autorizzazione integrata ambientale, nonché certificati Uni En Iso 14001 o Emas. Ai sensi del regolamento, usare i Css in tali impianti in parziale sostituzione dei combustibili fossili, costituisce "modifica non sostanziale" e comporta la sottoposizione a un regime giuridico semplificato ad hoc, che assorbe e sostituisce ogni ulteriore atto di assenso eventualmente presupposto o comunque necessario ai sensi della Parte II del Dlgs 3 aprile 2006, n. 152, del Dlgs 11 maggio 2005, n. 133 (incenerimento rifiuti) , nonché, ove occorra, del Dpr 6 giugno 2001, n. 380 (Tu edilizia).