Gestione rifiuti, Senato promuove Sistri e boccia Tares
Rifiuti
A conclusione dell’indagine quinquennale sulle problematiche in materia di gestione dei rifiuti, la Commissione ambiente del Senato dice si a Sistri e raccolta differenziata e no a Tares e Commissari speciali.
Sono questi (e tanti altri) gli spunti che si evincono dalla lettura del documento approvato il 16 gennaio 2013 come atto di chiusura dell’indagine conoscitiva avviata dalla Commissione nel 2008, che pone al primo punto delle questioni urgenti una maggiore chiarezza normativa sulle sanzioni, i soggetti gestori (pubblici e non) e controllori, e sul pieno recepimento delle istruzioni Ue (obblighi di riciclaggio e ampliamento dei sottoprodotti in primis).
Si segnala poi l’invito a ripensare la Tares “basata su elementi meramenti patrimoniali”, e a superare definitivamente l’utilizzo delle gestioni commissariali per le emergenze (“i commissariamenti sono falliti dappertutto”). Un si convinto arriva invece per la messa in funzione – una volta perfezionato – del Sistri, e l’incremento delle raccolte differenziate che non comportano automaticamente un aumento dei costi di gestione.
Conclusione dell'indagine conoscitiva sulle problematiche relative alla produzione e alla gestione dei rifiuti
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