Ddl di modifica al "Codice Ambiente", testo arenato alla Camera

Rifiuti

Parole chiave: Rifiuti | Terre e rocce da scavo | Recupero energetico / Incenerimento | Danno ambientale e bonifiche | Recupero / Riciclo | Sottoprodotti

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Si fa difficile il cammino legislativo del disegno di legge di restyling del Dlgs 152/2006: il testo, ricco delle novità del Senato, era tornato alla Camera per una nuova approvazione. La Commissione ambiente si è riunita per discuterlo il 31 maggio 2012, poi più nulla.

Inoltre, poiché al testo in discussione (n. 4240, "Modifiche al Dlgs 3 aprile 2006, n. 152, e altre disposizioni in materia ambientale") ne è stato abbinato un altro di identico contenuto, l'iter di approvazione si è appesantito e finora non ci sono state altre riunioni della Commissione per discuterlo. Tra le novità del provvedimento, nel testo approvato dal Senato il 9 maggio 2012: sfalci e potature esclusi dai rifiuti, riciclo in situ dei materiali da scavo, semplificazione procedure per l'apertura di impianti di compostaggio di prossimità.

Altre novità: il riconoscimento di un prezzo superiore per il conferimento di rifiuti al riciclo piuttosto che al recupero energetico; la previsione della natura non esclusivamente economica delle misure di compensazione ambientale a carico di chi realizza interventi.