Consiglio di Stato: servizio locale di rilevanza economica anche con appalto

Rifiuti

Parole chiave: Rifiuti | Rifiuti urbani | Appalti e acquisti verdi | Raccolta / Trasporto | Bandi

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Si può configurare un servizio pubblico locale di rilevanza economica non solo in caso di affidamento in concessione ma anche se si utilizza il contratto di appalto. Lo ha deciso il Consiglio di Stato con sentenza 3 maggio 2012, n. 2537.

Si ha servizio pubblico locale, ricordano i Giudici, quando il singolo o la collettività ricevono un vantaggio diretto e non mediato da un certo servizio, mentre c’è mero appalto di servizi in caso di prestazioni strumentali a far sì che un’Amministrazione direttamente o indirettamente, possa poi provvedere ad erogare una determinata attività. Nel caso di specie (affidamento del servizio di raccolta di Rsu) per il Consiglio di Stato abbiamo servizio pubblico locale di rilevanza economica anche se il Comune anziché la concessione ha usato lo strumento dell’appalto (rapporto bilaterale con versamento di un importo da parte dell’Amministrazione) ex Dlgs 163/2006.

A due condizioni: che l’attività oggetto del contratto sia rivolta direttamente all’utenza e non all’Ente appaltante in funzione strumentale all'Amministrazione. La seconda che l’utenza paghi un compenso o una tariffa per fruire del servizio.