Sicurezza lavoro ferrovie, navi e porti, si continua con “626” e provvedimenti satellite
Sicurezza sul lavoro
Nei settori ferroviario, marittimo e portuale si continueranno ad applicare le norme ex Dlgs 626/1994 e provvedimenti speciali di settore fino all’emanazione dei nuovi Dm di transizione al Dlgs 81/2008.
A prorogare il regime transitorio (previsto dallo stesso Dlgs 81/2008, cd. “Testo unico sulla sicurezza”) per il passaggio dalla vecchia alla nuova disciplina in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro nei settori in parola è il Dl 57/2012.
Il provvedimento d’urgenza, mediante la diretta modifica dell’articolo 3 del Dlgs 81/2008, ha agganciato il salto normativo all’effettiva operatività dei futuri decreti con cui i Ministeri competenti declineranno le generali disposizioni del “Tu sicurezza” alle peculiarità degli ambienti lavorativi delle ferrovie, delle navi e dei porti, eliminando il meccanismo (precedentemente previsto dallo stesso Dlgs 81/2008) del passaggio automatico in caso di inerzia dei dicasteri interessati.
Disposizioni urgenti in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro nel settore dei trasporti e delle microimprese - Proroga autocertificazione valutazione rischi
Tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro - Attuazione articolo 1, legge 123/2007 (cd. "Testo unico sulla sicurezza sul lavoro")
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