Imballaggi: consorzi alternativi, a chi presentare la domanda
Imballaggi
I produttori che ai sensi dell'articolo 221, Dlgs 152/2006 vogliono avviare un sistema di gestione degli imballaggi alternativo a quello del Consorzio nazionale o dei Consorzi di filiera, devono presentare domanda alla Divisione VI del Ministero dell'ambiente.
Lo ha comunicato lo stesso Dicastero ambientale il 4 maggio 2012. La domanda va quindi inviata a una struttura del Ministero dell'ambiente, dato che l'Osservatorio nazionale sui rifiuti al quale in realtà andrebbe inviato il progetto di sistema alternativo ai sensi dell'articolo 221, comma 5, Dlgs 152/2006, non è operativo. L'indirizzo è "Divisione VI — Gestione integrata del ciclo dei rifiuti e raccordo con gli organismi di supporto, via C. Colombo 44, 00147 Roma". I 90 giorni per valutare il progetto decorrono dal ricevimento della domanda.
Ricordiamo il Dl 5/2012 ("Semplificazioni") ha semplificato la procedura di riconoscimento del sistema alternativo di gestione imballaggi. L'organismo cui è presentata la domanda si esprime entro 90 giorni. Se non lo fa l'interessato adisce il MinAmbiente, che esercita i poteri sostitutivi entro 60 giorni. La novità è che se non arriva risposta, decorso il termine, l'attività può essere senz'altro iniziata se il progetto rispetta tutte le condizioni, prescrizioni tecniche e indicazioni di legge.
Decreto-legge "Semplificazioni" - Stralcio - Misure in materia di rifiuti, appalti, energia, tutela dell'aria, territorio
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