Import/export di sostanze chimiche, sanzioni in vigore dal 20 dicembre 2011
Sostanze pericolose
Pubblicato sulla Gu del 5 dicembre 2011 il Dlgs n. 200 con il quale l’Italia stabilisce il quadro sanzionatorio (amministrativo) per la violazione delle disposizioni stabilite dal regolamento 689/2008/Ce.
Vanno da un minimo di 3mila euro a un massimo di 90mila euro le sanzioni amministrative pecuniarie elencate nei 12 articoli che compongono il Dlgs 27 ottobre 2011, n. 200, grazie al quale a partire dal 20 dicembre 2011 – con più di 2 anni di ritardo sui tempi dettati dall’Ue — le violazioni alla disciplina Ue per l’import/export di sostanze chimiche saranno sanzionabili anche sul territorio italiano.
Il pagamento della sanzione in misura ridotta non sarà ammesso.
La disciplina prevede inoltre il sequestro amministrativo della sostanza chimica non conforme alle regole Ue, e la distruzione delle sostanze soggette alle procedura di previo assenso informato (Pic) importate sul territorio nazionale in violazione della disciplina comunitaria.
Import/Export sostanze chimiche pericolose - Violazione regolamento 689/2008/Ce - Disciplina sanzionatoria
Esportazione ed importazione di sostanze chimiche pericolose
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