Appalti, le novità del Dl "Salva Italia"
Appalti e acquisti verdi
Servizi di ingegneria appaltati senza gara fino a 100.000 euro e abrogazione della regola su esclusione del costo del lavoro dal ribasso offerto nelle procedure di appalto. Queste alcune modifiche al Codice appalti pubblici (Dlgs 163/2006) previste dal Dl 201/2011 in vigore dal 6 dicembre.
Il cosiddetto Dl "Salva Italia" abbassa a 100.000 euro (prima era 193.000 euro) la soglia per l'affidamento dei servizi di architettura e di ingegneria con procedura negoziata senza previa gara e abroga la norma inserita dal Dl 70/2011 che escludeva il costo del lavoro dal ribasso offerto nelle procedure di affidamento dei contratti pubblici.
Il provvedimento, inoltre, introduce norme per favorire la suddivisione degli appalti in lotti funzionali per agevolare una maggiore partecipazione delle piccole e medie imprese al mercato degli appalti pubblici anche in relazione alle grandi opere, come peraltro auspica lo Statuto delle Pmi (legge 180/2011).
Disposizioni urgenti per la crescita, l'equità e il consolidamento dei conti pubblici (cd. "Salva Italia") - Stralcio
Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/Ce e 2004/18/Ce
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