L’esclusione dalla procedura di Via è già “lesiva”
Via (Pua-Paur) / Vas
Il provvedimento che decide sulla sottoposizione di un determinato progetto alla Valutazione di impatto ambientale è autonomamente impugnabile; scaduti i termini, diventa incensurabile in sede di contestazione dell’autorizzazione del progetto.
Lo ricorda il Tar Veneto (sentenza 265/2011) secondo il quale il provvedimento regionale sulla sottoposizione a Via di un progetto, pubblicato sul Bur, ha una propria autonomia e potenziale lesività, di particolare evidenza per quel che riguarda i Comuni limitrofi a quello di ubicazione dell’impianto che perdono la possibilità di esercitare le proprie competenze consultive nel caso di esclusione della procedura di valutazione ambientale.
Una volta scaduti i termini per l’impugnazione, i soggetti interessati potranno comunque opporsi al provvedimento che autorizza la realizzazione del progetto, senza però far valere in tale sede la mancata sottoposizione a Via, “aspetto definitivamente considerato dal provvedimento non tempestivamente impugnato”.
Norme in materia ambientale - Stralcio - Parte II - Procedure per Via, Vas ed Ippc/Aia
Valutazione di impatto ambientale - Provvedimento regionale di esclusione dell'applicazione della procedura - Autonoma impugnabilità - Sussiste
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