Tutela ambiente marino, dal 3 dicembre 2010 nuove regole

Acque

Parole chiave: Acque | Mare | Flora / Fauna | Qualità | Controlli

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• Direttiva Parlamento europeo e Consiglio Ue 2008/56/Ce (03/04/2001)

Il 3 dicembre 2010 entrerà in vigore il Dlgs 190/2010 di attuazione della direttiva 2008/56/Ce, che istituisce un quadro nel campo della politica per l'ambiente marino.

Le finalità del Dlgs  sono incentrate sulla protezione dell'ambiente marino con l'obiettivo di conseguire  un buono stato ambientale entro il 2020, garantendo un uso sostenibile delle risorse. Le strategie da seguire riguarderanno la capacità degli ecosistemi di interagire con l'attività umana, l'eliminazione sistematica dell'inquinamento, e un'azione di cooperazione e di coordinamento con gli Stati che hanno in comune con l'Italia la stessa regione o sottoregione marina.

Il Ministero dell'ambiente sarà l'autorità competente per il coordinamento delle attività previste dal Dlgs,  si avvarrà di un Comitato tecnico che concorrerà a definire le azioni e le fasi volte alla definizione di traguardi ambientali (entro il 15 luglio 2012), alla determinazione dei requisiti del buono stato ambientale (entro il 15 luglio 2012), all'elaborazione e l'avvio dei programmi di monitoraggio (entro il 15 luglio 2014).