Unione europea, no a moratoria per trivellazioni petrolifere offshore

Energia

Parole chiave: Energia | Rischio incidenti rilevanti (Seveso) | Impianti | Petrolio

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• Dl 31 marzo 2011, n. 34 (20/03/2014)
• Legge 26 maggio 2011 , n. 75 (30/05/2011)
• Risoluzione Parlamento Ue 7 ottobre 2010 (11/10/2010)
• Proposta risoluzione Parlamento Ue 29 settembre 2010 (07/10/2010)
• Parlamento Ue, estendere Seveso II a pozzi petroliferi (07/10/2010)
• Dm Agricoltura 6 giugno 2005 (05/07/2005)
• Legge 9 gennaio 1991, n. 9 (08/01/2007)
• Seveso, via libera definitivo alle semplificazioni per centrali termoelettriche (15/03/2014)

Il Parlamento Ue ha approvato il 7 ottobre 2010 una risoluzione in materia di esplorazione ed estrazione di petrolio in Europa, bocciando la proposta di una moratoria per nuove piattaforme.

Rispetto al testo varato dalla Commissione ambiente lo scorso 29 settembre, è scomparsa, infatti, la proposta alla Commissione di disporre una moratoria su nuove piattaforme petrolifere in mare fino all'applicazione di norme di sicurezza uniformemente elevate.

Approvato dalla seduta plenaria invece l'invito alla Commissione a mettere a punto politiche rigorose di prevenzione degli incidenti a livello Ue per le piattaforme petrolifere e ad estendere ai pozzi petroliferi il campo di applicazione della direttiva Seveso II (direttiva 2003/105/Ce sul controllo dei pericoli di incidenti rilevanti connessi con determinate sostanze pericolose).