La tariffa d’ambito segue il piano d’ambito
Acque
Ai fini dell’introduzione “a regime” della tariffa media d’ambito prevista dal Dlgs 152/2006 è necessaria l’avvenuta acquisizione delle gestioni in economia ad opera del gestore unitario; lo dice il Tar Campania.
Secondo il Giudice amministrativo di Napoli (sentenza 24/2009), la definizione della tariffa prevista dall’articolo 154 del Dlgs 152/2006 “ispirata alla rigorosa applicazione del principio di corrispettività”, si inserisce all’interno di un sistema tariffario il quale presuppone la definizione di un “piano d’ambito” il cui fine ultimo è costituito dal raggiungimento dell’equilibrio economico-finanziario della gestione, anche in relazione agli investimenti programmati.
Tale “ratio” della tariffa media d’ambito – connessione tra tariffa e equilibrio della gestione – viene invece incrinata allorquando il servizio idrico integrato non sia operativo, per il sussistere di gestioni frazionate attuate in economia dai singoli Comuni dell’Ato (Ambito territoriale ottimale).
Norme in materia ambientale - Stralcio - Parte III - Norme in materia di difesa del suolo e lotta alla desertificazione, di tutela delle acque dall'inquinamento e di gestione delle risorse idriche
Tariffa idrica - Connessione con l'equilibrio della gestione - Mancata operatività del servizio idrico integrato - Rileva
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