Degrado ambientale, risarcibili anche associazioni ambientaliste
Danno ambientale e bonifiche
Le associazioni ambientaliste sono legittimate ad agire in giudizio per richiedere il risarcimento del danno subito dalle stesse a causa del degrado ambientale cagionato da un episodio di inquinamento.
Ciò in virtù del principio generale, sancito dall'articolo 2043 Cc, secondo il quale ogni danno ingiusto deve essere risarcito: così ha stabilito la Corte di Cassazione (sentenza 16 aprile 2010, n. 14828) argomentando che il danno ambientale in quanto lesivo di un bene di rilevanza costituzionale reca un'offesa, almeno indiretta, alla persona umana nella sua sfera individuale e in quella sociale.
La possibilità per le associazioni di costituirsi parti civili, ricorda la Corte, soggiace però ad alcuni requisiti, primo fra tutti la necessità che l'interesse da tutelare sia un interesse ambientale concretamente individuato, cioè un interesse collettivo legittimo. Diversamente, nel caso si tratti di un mero interesse diffuso (comune cioè a più persone, non passibile di individuale appropriazione) esso non è suscettibile di tutela giurisdizionale nel nostro ordinamento.
Norme in materia ambientale - Stralcio - Parte VI - Risarcimento del danno ambientale
Associazioni ambientaliste - Costituzione parte civile nel processo penale - Ammissibilità
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