Ddl “blocca-ricorsi” all’esame della Camera
Disposizioni trasversali/Aua
Qualora un ricorso presentato da associazioni ambientaliste (legittimate a ricorrere in giudizio ex legge 349/1986) venga respinto in quanto manifestamente infondato, le associazioni saranno condannate al risarcimento del danno.
Lo prevede il Ddl n. 2271, ora in discussione alla Commissione Giustizia della Camera dei deputati, tramite l’aggiunta di due nuovi commi all’articolo 18 della legge 349/1986, istitutiva del MinAmbiente.
Il nuovo comma 5-bis prevede che qualora il ricorso presentato venga respinto, alle associazioni che hanno agito o resistito con mala fede o colpa grave, si applichi quanto previsto dall’articolo 96 Codice di procedura civile (“Responsabilità aggravata”) che già consente, in tali casi, la condanna del soccombente al risarcimento dei danni.
La novità di maggior rilievo del Ddl è contenuta sicuramente nel nuovo comma 5-ter, il quale prevede altresì la condanna delle associazioni opponenti al risarcimento dei danni, anche nel caso di bocciatura del ricorso per manifesta infondatezza.
Presentato alla Camera dei deputati il 10 marzo 2009 - Ddl n. 2271